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Agnello da latte, agnel, delle razze: sarda; massese Gli agnelli della razza sarda e massese, che negli ultimi quarant’anni hanno prima affiancato e poi sostituito quelli regionali, sono presenti soprattutto lungo la dorsale appenninica romagnola e del bolognese. L’agnello da latte, dopo la nascita, per circa 25-30 giorni resta con la madre ed è nutrito esclusivamente con il suo latte. Successivamente la madre è destinata alla mungitura e l’agnello, dal peso di circa 8-11 kg, è macellato. In pratica è carne fresca ottenuta da agnelli maschi e femmine, macellati all’età di circa un mese. La carne è veramente magra e tenera, di colore particolarmente chiaro, rosa e con una limitata presenza di grasso bianco e compatto. Si consumano entro 3-4 giorni, poiché non è necessaria la frollatura. Per il sapore caratteristico, rilevante ma non forte, per la carne morbida, giustamente miscelata con il grasso superficiale, facile da eliminare prima o dopo la cottura, per l’adattabilità alle preparazioni più varie, l’agnello da latte è molto presente e apprezzato nella cucina tipica locale.