Diario del Sommelier: "La puntualità è la misura del desiderio!"
Nell’ultimo anno, la vita mi ha portato a muovere i primi passi nel mondo della Sommelierie con AIS Romagna Delegazione di Cesena e devo scrivere che, dopo un iniziale timore, si è fatta strada in me una voglia crescente di apprendimento. Il merito va certamente alle persone conosciute di giorno in giorno, che mi hanno fatto sentire sempre di più, parte di questa Associazione.
La spinta iniziale all’iscrizione del primo livello me l’ha regalata un lungimirante bevitore, amico: ogni volta che alzava il calice lo invidiavo, perché riusciva a
descrivere perfettamente le emozioni e le sensazioni organolettiche che quel vino gli trasmetteva. Dovevo provarci anche io e mi ci sono buttata a capofitto, sfidandomi.
I relatori AIS, con il loro programma di studio piuttosto articolato, hanno acceso il motore della mia curiosità e di giorno in giorno ho avuto sete di informazioni, conoscenze e capacità in questo ambito. Devo riconoscere che non è stato affatto difficile proseguire il percorso. Le relazioni di amicizia intrecciate fra i corsisti, quelle con i Sommelier AIS sempre disponibili e la forte passione comune, mi sostengono; come lo scambio di opinioni alternate alle fasi di degustazione, esse sono materia indispensabile per arrivare all’obiettivo finale.
Vorrei soffermarmi sulle lezioni del secondo livello, che per me sono state un entusiasmante viaggio, vero e proprio, in una geografia arricchita dei prodotti
coltivati nei diversi territori, dalle regioni italiane fino a quelli di tutto il mondo. Sono felice della strada percorsa, nonostante le autovalutazioni andate un po’ così… ma dagli errori si può imparare, scoraggiarsi non serve, è necessario studiare e allenarsi nelle degustazioni, perché solo così potrò arrivare più preparata al terzo livello. Il mio desiderio oggi è di arrivare a quel appuntamento con estrema puntualità!
Grazie, AIS.
Marinella